I grandi brand della moda internazionale a caccia di talenti in Canton Ticino

13 March 2017

All’evento dedicato all'e-Commerce e fashion al LAC hanno partecipato stilisti, designer ticinesi e giovani imprenditori IcT attratti dalle opportunità offerte dalla Ticino Fashion Valley

Lugano, CH (13 marzo 2017) – L'e-Commerce come strada maestra per entrare nel mondo della moda: è questo uno dei messaggi della terza edizione dell'evento “e-Commerce meets Fasion in the Ticino Fashion Valley”, svoltosi oggi (lunedì 13 marzo) al LAC di Lugano alla presenza di oltre 600 persone. Tra conferenze, relazioni e momenti di incontro, per la prima volta diversi giovani imprenditori ticinesi invitati dagli organizzatori di NetComm Suisse (l'associazione svizzera di e-Commerce) hanno avuto modo di presentare a una platea internazionale le proprie creazioni e le proprie idee.

Negli ultimi anni, le aziende di moda hanno sostituito le banche diventando il primo contribuente del Cantone, dando ancora maggiore visibilità a livello internazionale alla Fashion Valley. Questo ha portato a una crescita che si riflette anche nel consumo degli utenti svizzeri, se si considera che ognuno di loro ha speso 605 franchi in abbigliamento e accessori nel corso del 2016. All'evento hanno partecipato rappresentanti delle più importanti industrie presenti nel mondo della moda come Antoine Auvinet (Bally), Andrea Cappi (Max Mara Fashion Group), Andrea Bulgarelli (Benetton) e Francesco Bottigliero (e-PITTI.com) che hanno conversato con professionisti del mondo della tecnologia e specialisti di intelligenza artificiale, strategie di vendita, innovazione, pubblicità e nuovi modelli di business.

In Ticino sono presenti 80 brand di moda che vedono in quest’area geografica le condizioni ideali per lo sviluppo e la gestione del loro business digitale. Alla luce dello stabilizzarsi delle aziende in Svizzera si osserva una sempre maggiore ricerca di profili con competenze digitali ed è per questa ragione che NetComm Suisse sta varando percorsi di formazione dedicati, come quello che è stato presentato oggi con la SUPSI: “Planning, managing and promoting an e-Commerce project”.

Infatti, sono molte le aziende fashion nell'e-Commerce che puntano sempre di più sui giovani, che dovranno essere in grado di sviluppare maggiormente le cosiddette e-skills e l'imprenditorialità. A questo proposito durante la conferenza, sono state presentate 14 start-up (provenienti da tutta l'Europa) che hanno avuto modo di esporre le loro innovazioni davanti ad una giuria di esperti del mondo fashion.

Un'altra novità di questa terza edizione ha il volto di una decina di giovani imprenditori ticinesi che hanno avuto oggi la possibilità di sfruttare i canali digitali di vendita per affermarsi su un mercato sempre più competitivo, approfittando della reputazione sempre più salda dello Swiss Made sul mercato internazionale. All'interno dello spazio della Digital Boutique allestito durante l'evento, grazie agli sponsor DS Group + Warda, ELMEC e Ccv hanno esposto: la Old Captain & Co. di Yari Copt, Laura Righettoni con le sue camicine, la giovane stilista Michela Quadri con LAMIRATION, Loubay Bags di Giovanna Abate, Purest di Patrick Garbini, i gioielli MAB di Monica Bachmann, le cinture e le espadrillas di MaeMade di Vanessa Venturi, i borsellini in legno di Francesco Tadini e l'abbigliamento CLARA di Marco Del Lago.

Fotografie, interviste e approfondimenti dell'evento “e-Commerce meets Fasion in the Ticino Fashion Valley saranno presto disponibili su www.netcommsuisse.ch

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